AUGURI

Care amiche, cari amici,

A nome di tutto il Coni Regionale voglio rivolgere i più affettuosi auguri di buone Feste alla magnifica squadra che compone il grande mondo dello sport siciliano. Alle donne e agli uomini che animano le sue strutture. Ai suoi atleti, ai suoi tecnici, ai suoi dirigenti. Ai tantissimi volontari che ogni giorno si spendono per realizzare progetti capaci di generare sviluppo, socialità, integrazione. Senza di voi, senza tutti voi, il Coni semplicemente non potrebbe esistere. A tutti e a ciascuno di voi va la mia personale gratitudine e la mia stima per il lavoro e l'impegno profuso nel 2015.

Un anno davvero impegnativo quello che ci stiamo lasciando alle spalle. Le difficoltà non sono mancate. Come sempre accade in terra siciliana, anzi, gli ostacoli sono stati moltiplicati e amplificati dal contesto sociale ed economico che tutti noi conosciamo. Grandi le criticità, ma ancora più grande la nostra voglia di superarle. Di qui l'azione quotidiana di una rete di competenze e di professionalità, ma prima ancora di persone, che ha interpretato nel modo migliore la stagione del cambiamento. Alla base del successo, ancora una volta, la capacità di fare gioco di squadra, di muoverci in modo collegiale e coeso. 

Tante le vittorie, alcune delle quali possiamo ben definire strategiche. Una di queste è arrivata proprio pochi giorni fa, con l'inclusione del Palazzetto dello Sport dello Zen di Palermo tra le priorità nazionali in tema di riqualificazione di impianti sportivi in zone depresse. Un grande risultato, che il capoluogo siciliano attendeva da anni. Non un punto di arrivo: piuttosto il primo passo di un nuovo percorso. Ora siamo tutti chiamati a lavorare con lo stesso entusiasmo e con la stessa determinazione sul piano pluriennale che orienterà 80 milioni su altre importanti strutture territoriali. La Sicilia dovrà essere al centro di questa sfida, anche nel 2016.

Lo diciamo consapevoli delle enormi potenzialità offerte dallo Sport. Che non è solo una "macchina da medaglie", ma fattore insostituibile di crescita personale, sviluppo comunitario e fratellanza. Una pratica che allena allo spirito di sacrificio, al  superamento degli egoismi, alla lealtà, al rispetto delle regole. Come ha detto Papa Francesco, «è importante che quanti si occupano di sport, a vari livelli, promuovano quei valori umani che sono alla base di una società più giusta e solidale. E propongano, specialmente alle giovani generazioni, itinerari sportivi di formazione alla pace, alla condivisione e alla convivenza». Parole che danno straordinaria concretezza ai principi e ai valori che noi tutti vogliamo infondere nel nostro lavoro quotidiano.

E' con questo spirito che voglio ringraziarvi ancora una volta e trasmettere a voi e ai vostri cari i più sentiti auguri di buon Natale e di felice anno nuovo.

                                                                                                                                                                            

Sergio D'Antoni