CINQUE MEDAGLIE AGLI EUROPEI UNDER 17 DI PESISTICA

 

Tutte di atleti siciliani le 5 medaglie conquistate dalla giovanissima spedizione azzurra Under 17 che ha partecipato ai Campionati Europei a Bucarest.

Mirco Scarantino trionfa nella categoria maschile fino a 56 kg aggiudicandosi il secondo titolo Europeo Under 17 consecutivo.

Neanche il cambio di categoria ha impedito al nisseno figlio d'arte di confermarsi ai vertici della Pesistica Europea: lo scorso anno in Polonia s'impose su tutti nella 50 kg, quest'anno, a Bucarest, nella 56 kg.
Scarantino partiva con i favori del pronostico e non ha deluso le aspettative, dimostrando ancora una volta un talento e una determinazione fuori dal comune. Nonostante al termine della prova di strappo, con il risultato di 100 kg, si trovasse alle spalle di due avversari, l'armeno Saribekyan (103 kg) e il russo Konoplev (101 kg), nell'esercizio di slancio ha dominato i rivali sollevando in prima prova 123 kg e in seconda 130 kg, rinunciando poi all'ultimo tentativo divenuto inutile alla luce dei 15 kg di differenza tra lui e il rivale più pericoloso per la classifica del totale, il pesista armeno. Con un totale di 230 kg Mirco Scarantino si aggiudica così la medaglia d'oro nel totale e nello slancio e il bronzo nello strappo; quella del 2012 sarà un'estate che Mirco difficilmente scorderà, iniziata con il debutto olimpico ai Giochi di Londra e chiusa, per ora, con il titolo Europeo Under 17, il secondo consecutivo. Per ora perché a metà settembre un altro importante appuntamento lo aspetta: i Campionati Mondiali Under 17 in Slovacchia.

Un'altra grande gioia arriva da Bucarest con Antonino Pizzolato che conquista due medaglie di bronzo nella categoria fino a 77 kg, nello slancio e nel totale, abbattendo due record italiani della classe Under 17 grazie alle misure di 163 kg di slancio e di 288 kg di totale.

Nello strappo il giovane atleta (classe 1996) della Dynamo Bagheria ha chiuso in quarta posizione sollevando 120 kg in prima prova e 125 kg in seconda, misura a cui si è fermato fallendo l'ultimo tentativo con il bilanciere a 128 kg.
Antonino si è poi scatenato nell'esercizio di slancio dove si è aggiudicato la medaglia di bronzo di specialità già in prima prova grazie alla misura di 155 kg; per salire sul podio della classifica finale serviva, però un'alzata da 163 kg, misura che gli avrebbe permesso di rimontare i 9 kg di svantaggio accumulati nello strappo dal turco Dokmetas, fermatosi nello slancio al risultato di 154 kg. Fallita l'alzata in seconda prova, l'impresa è riuscita all'ultimo tentativo, regalando all'Italia dei pesi un altro podio Europeo.

A parità di kg sollevati in totale, 288, l'Azzurro ha preceduto il rivale in classifica per il minor peso corporeo. Oltre ai due bronzi sono arrivati anche i due nuovi record italiani Under 17 di slancio e totale, primati che peraltro già deteneva.
L'oro è andato al formidabile armeno Karapetyan che, con 330 kg di totale, si è aggiudicato il titolo Europeo ed ha stabilito i nuovi record del mondo della classe Under 17 di strappo (154 kg) e totale, mentre l'argento è andato al russo Lefrer (302 kg). 

Nella categoria femminile fino a 44 kg la nissena Alessandra Pagliaro (Atletico Ercole CL) si è piazzata in quarta posizione con un totale di 122 kg. Nello strappo la sorella di Genny si è fermata ai 53 kg della prima prova non riuscendo nei restanti tentativi a sollevare la misura di 57 kg. Ottimo il suo esercizio di slancio chiuso con tre alzate valide: 53, 66 e 69 kg. Per lei è arrivato il quarto posto e i primati personali di slancio e totale.
Ottima la prestazione di Fabio Arcara, classe 1997 della "In Mare" di Palermo, in gara nella 50 kg. Il siciliano ha chiuso il suo debutto in una gara internazionale con sei prove valide su sei migliorando tutti e tre i primati personali. Nello strappo, dopo l'ingresso a 63 kg, ha chiuso con la misura di 70 kg, mentre nello slancio ha sollevato 80 kg in prima prova, 85 kg in seconda e 88 kg in terza. Con 158 kg di totale è arrivato il decimo posto nella classifica finale.

Ottima anche la prova dell'altra siciliana che migliora il proprio primato di slancio e arriva a pochi kg dal podio, Natalia Farina nella Vlassof 200 Carini.  
Di livello la prestazione della palermitana classe 1996 che al suo terzo Europeo Under 17 consecutivo si è piazzata al sesto posto a pochi kg dal podio, rendendosi protagonista di un'ottima prova di slancio chiusa con 90 kg ad un solo chilo dalla medaglia di bronzo, misura con cui ha stabilito il primato personale ed eguagliato il record italiano Under 17 di Genny Pagliaro, dopo aver sollevato 83 e 87 kg in prima e seconda. A giochi fatti rimane qualche rimpianto per i due errori con il bilanciere carico a 70 kg in seconda e terza prova di strappo, risultato con cui si sarebbe inserita nella lotta per un posto sul podio finale. Con 155kg nel totale chiude il suo Europeo.

Il nisseno Riccardo Nuccio (Hardsport CL) ha sollevato 86 kg di strappo e 115 kg di slancio chiudendo con un totale di 201 kg.