Defibrillatori alla Scuola Regionale dello Sport

Nell’ambito del progetto “Riprendiamoci il cuore”, promosso dal Comune di Ragusa, dall’Asp 7 Ragusa e dal training site “Aha-Simeu” di Comiso, il presidente della quinta commissione dell’ente di palazzo dell’Aquila, Giovanni Di Mauro, ha consegnato al delegato provinciale del Coni, Sasà Cintolo, due defibrillatori semiautomatici al servizio degli impianti sportivi che insistono nella zona di contrada Selvaggio e, in particolare, della Scuola regionale dello sport di via Magna Grecia. Di Mauro, altresì, ha illustrato a Cintolo la dislocazione territoriale dei defibrillatori: campo Petrulli, Basaki club, Sport club Magnì, Circolo del tennis, Centro commerciale “Le Masserie”, Oratorio dei salesiani, contrada San Giacomo. Inoltre saranno a bordo di una volante della Polizia di Stato e di una volante della Polizia municipale. “Per il mondo sportivo della città di Ragusa – chiarisce Cintolo – si tratta di un grande passo in avanti. Tra l’altro, la consegna dei defibrillatori è stata caratterizzata dalla formazione del personale in grado di intervenire allorquando si registrano eventi critici. Oggi, purtroppo, sappiamo che l’arresto cardiorespiratorio improvviso è una delle principali cause di morte nei Paesi industrializzati. La morte improvvisa è dovuta, nella maggior parte dei casi, ad un’aritmia cardiaca chiamata fibrillazione ventricolare. Per la Scuola regionale dello sport e per tutti gli impianti sportivi in genere si tratta di una conquista importante. Ringraziamo il presidente della quinta commissione, Di Mauro, per l’impegno profuso”. Dal canto suo, il presidente dell’organismo consiliare ha sottolineato come “il progetto sarà ulteriormente implementato con l’acquisizione di nuovi defibrillatori e con la relativa formazione. “Siamo ancora all’inizio – ha detto – ma già un primo traguardo considerevole l’abbiamo tagliato”.