Presentata la Palermo Montecarlo

Conferenza stampa di presentazione della XI Palermo-Montecarlo, ieri a Mondello (Palermo) al Circolo della Vela Sicilia. 
Ospiti d’eccezione Pierre Casiraghi e Alessandro Di Benedetto.

  • Presentata a Mondello (Palermo) la IX edizione della regata Palermo-Montecarlo
  • Molte novità: dal percorso (gate a Porto Cervo), alle barche, ai personaggi
  • Ben sei barche dello Yacht Club de Monaco
  • La sfida di Bona Fide, meravigliosa barca d’epoca (1899), iscritta alla regata
  • Tra i nomi della vela spiccano a oggi i navigatori: Alessandro Di Benedetto e Pietro D’Alì


DICHIARAZIONI IN CONFERENZA STAMPA
Agostino Randazzo
(presidente Circolo della Vela Sicilia): “E’ ogni anno un onore organizzare questa regata, credo si possa dire che è una delle più belle regate del Mediterraneo, anche quest’anno abbiamo grandi nomi al via, e sono felice, perché è un anno importante per il nostro club che compie 80 anni e vive la sfida in Coppa America con Luna Rossa”.

Michela Stancheris (assessore Sport e Turismo Regione Sicilia): “Dove si parla di sport agonistico e di turismo, noi ci siamo e sosteniamo per quanto possibile lo sforzo degli organizzatori. Questa regata mi sembra un evento di grande portata. Mi piacerebbe correrla, se qualcuno mi offre un passaggio sarò al via!”

Guido Miani
(Yacht Club de Monaco): "Faremo la regata con una imbarcazione veloce e puramente da regata, un TP52, saremo 12 a bordo. Il gate a Porto Cervo semplifica la tattica e rende più onesta la competizione, cioè riduce al minimo la componente fortuna".

Pierre Casiraghi (yacht Club de Monaco): "La barca si chiama Monaco Racing Team, ed è un concept dello YCM. Il progetto è quello di creare una squadra agonistica dei migliori velisti del nostro Yacth Club. Vogliamo creare un gruppo di eccellenza. Abbiamo iniziato alla grande la stagione vincendo la Primo Cup, e ora vogliamo continuare. Sono felice e curioso di andare incontro a qualcosa che non conosco, come una regata d’altomare. Ci metterò molto entusiasmo".

Alessandro Di Benedetto (navigatore solitario, Team Plastique): "Per me la Palermo-Montecarlo è una sfida nella sfida, che ho accettato con gioia per l'amicizia con gli amici della Lega Navale Italiana di Palermo. Con loro c’è un progetto che va avanti da diversi anni per l'integrazione delle persone diversamente abili nel mondo della vela e della navigazione. Sono un privilegiato ad aver partecipato al Vendée Globe, per la quale ci vogliono milioni di euro. Ho devoluto i premi in beneficenza".

Gabriele "Ganga" Bruni (velista professionista, Extra 1): "Quest’anno il circolo Lauria ha il progetto ambizioso di partecipare con due imbarcazioni. E’ una regata alla quale teniamo particolarmente. Ringrazio Massimo Barranco armatore di Extra 1, un X-41 sul quale faremo dei lavori di modifica per renderlo ancora più competitivo. Avremo anche tre giovani velisti del Circolo da portare in barca con noi".

Ignazio Pipitone (presidente FIV Sicilia): “La Palermo-Montecarlo è una tappa clou del campionato italiano offshore "La Sicilia è grata al Circolo della Vela per l'organizzazione di queste grandi manifestazioni, è anche grazie ad esse se abbiamo quadruplicato il numero degli iscritti".

Sono intervenuti alla conferenza stampa anche il presidente del CONI regionale Giovanni Caramazza, la presidentessa del Comitato Italiano Paralimpico Roberta Cascio, i presidenti dei club Roggero di Lauria, LNI Palermo, Velaclub Palermo, Società Canottieri Palermo.

LA PREPARAZIONE
Ultime settimane di rifinitura per la preparazione della Palermo-Montecarlo 2013, la regata velica d’altomare che parte dal Golfo di Mondello e arriva al Principato di Monaco, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia e dallo Yacht Club de Monaco e quest’anno con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda, giunta alla sua nona edizione.

Definita senza esagerare la regata d’altomare più bella del Mediterraneo, con le sue 500 miglia tecniche e il suo contorno glamour, la Palermo-Montecarlo si presenta oggi a Mondello, confermando dai primi dati sulle iscrizioni il grande interesse del mondo della vela, una serie importante di novità, e la presenza di personaggi significativi.

CHE REGATA SARA’
L’introduzione del passaggio obbligato di un “gate” a largo di Porto Cervo è l’elemento che più sta intrigando i velisti: cambia in parte la tattica di gara, eliminando le opzioni estreme di fare rotte sotto la costa italiana o lasciando a dritta la Sardegna, e terrà presumibilmente più compatta la flotta, con maggiori emozioni nella lotta per le prime posizioni.
Dopo parecchie edizioni contraddistinte da condizioni meteo medio-leggere, inoltre, quest’anno molti si aspettano vento più fresco, e la caccia al record di Esimit Europa 2 (stabilito nel 2010 con 48 ore, 52 minuti e 21 secondi) è sempre aperta. Il super-maxi è impegnato sui mari del Nord Europa e la sua assenza rende la lotta per la Line Honours decisamente più aperta.

ISCRITTI: BARCHE, NAVIGATORI & VIP
In termini di barche partecipanti, l’obiettivo degli organizzatori è quello di mantenere il trend di crescita ad ogni edizione. C’è fermento da parte dello Yacht Club de Monaco, dal quale si parla di almeno sei imbarcazioni iscritte, con un’ammiraglia (TP52) armata da Pierre Casiraghi, del Comitato Direttivo dello YCM, con a bordo Guido Miani, vincitore di due edizioni in tempo compensato, e il Grand Soleil 50R Challenger, di Hessel Halbesma.

Sempre dall’attivissimo YCM arrivano le iscrizioni di Roberto Lauro (Swan45 Jeroboam), di Maurice Peregrini (Bon Gars), uno degli habitué della regata, e di due scafi del cantiere Infinity, caratterizzati da scelte innovative con il particolare Dynamic Stability System che prevede due ali estraibili ai lati dello scafo appena sotto la linea del galleggiamento. Maggiori dettagli sulla flotta in arrivo da Monaco saranno forniti.

La febbre per la regata-traversata sale anche in Sicilia. Sono da segnalare la conferma in blocco del team del Circolo della Vela Sicilia, che sarà al via con WB Five, yacht della classe X-41, e con equipaggio coordinato da Piero Majolino e Raimondo Cappa, con a bordo Pietro D’Alì, uno dei campioni più completi della vela italiana. Sarà sempre più “derby” con i vicini del Club Roggero di Lauria, che quest’anno saranno su uno scafo gemello, l’altro X-41 Extra 1 dell’armatore Massimo Barranco e del suo emergente team Vela del Sud guidato dallo skipper Gabriele “Ganga” Bruni. Iscritto anche l’Oceanis 54 S.h.a.d.o. dell’armatore Ninni Adamo. Anche altri circoli velici palermitani sono sul punto di annunciare la loro iscrizione.

E grande attenzione richiama la presenza del navigatore Alessandro Di Benedetto, uno dei grandi personaggi dello yachting oceanico, amatissimo anche in Francia per le sue ultime due imprese: prima il giro del mondo in solitario senza scalo su una barchetta di soli 6 metri (finita di costruire proprio in Sicilia) e poi il completamento del mitico Vendée Globe Challenge, l’Everest della vela, il giro del mondo senza scalo e senza assistenza con il 60 piedi Team Plastique. Di Benedetto correrà la Palermo-Montecarlo a bordo di una barca della Lega Navale Italiana di Palermo.

Tra gli iscritti della prima ora figurano anche il ritorno di Prospettica, Comet 51 del Club Nautico Scarlino, armatore Giacomo Gonzi, e Quattrogatti Making, Comet 45 di Andrea Casini. Confermata la presenza di Kuka Light, l’innovativo scafo ultraleggero di Franco Niggeler con la medaglia olimpica Mitch Booth. Iscritto anche uno yacht della Repubblica Ceca.

LA SFIDA DI BONA FIDE
Non è una novità vedere bellissime barche d’epoca alla Palermo-Montecarlo, che è regata aperta a tutti. Ma quest’anno tra gli iscritti figura uno scafo datato addirittura 1899, il leggendario Bona Fide dell’armatore Giuseppe Giordano. E’ una barca straordinaria in tutto: per la storia (vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 1900), per l’incredibile attualità delle sue linee d’acqua, per le prestazioni a vela, per il restauro che ci offre una visione bellissima. Ma per una barca come Bona Fide non è cosa di tutti i giorni partecipare a una regata d’altomare come la Palermo-Montecarlo. Pur essendo lunga 14 metri, infatti, Bona Fide è praticamente una barca aperta, ricorda i Dragoni, ha interni minimi e un bordo libero molto basso. Ecco perchè sarà tutta da seguire ammirati quella che chiamiamo la sfida di Bona Fide.

ISCRIZIONI ONLINE, WEB E DIRETTE TV
Sul sito web ufficiale della regata www.palermo-montecarlo.it, è scaricabile il Bando di Regata e si può effettuare l’iscrizione online. Interessati alla regata molti yacht che stanno partecipando al Campionato Italiano Offshore, del quale la Palermo-Montecarlo è una delle tappe principali, con il coefficiente di punteggio 2,5, al pari della Rolex Giraglia.
La IX Palermo-Montecarlo partirà il 18 agosto 2013 dal Golfo di Mondello. Confermato il programma collaterale che prevede per il 16 agosto l’ormai classica regata di Warm-Up nel golfo di Mondello, e il 17 la serata in onore dei partecipanti alla regata. La cerimonia di premiazione a Montecarlo è in programma il 23 agosto. La regata si potrà seguire sul web con tracking online.
La webtv di Saily.it, media partner, racconterà in video partenze e arrivi con commenti in diretta.

LA LOGISTICA CHE PIACE ALL’ARMATORE
Il mare “caraibico” del Golfo di Mondello? La serata di gala nel parco secolare della villa che ospita la sede a mare del Circolo della Vela Sicilia? Le 500 miglia di traversata nel cuore dell’estate del Mediterraneo? L’arrivo nel clima glamour del Principato e con l’accoglienza dello Yacht Club de Monaco? Non solo. Uno dei punti di forza della Palermo-Montecarlo, assai apprezzato da armatori ed equipaggi, è la logistica. Ogni barca può lasciare a terra materiale, bagagli, sacchi di vele e attrezzature non utilizzate in regata, che sono spedite a cura dell’organizzazione da Palermo a Montecarlo, dove ciascun team le ritroverà in banchina al suo arrivo. Una bella comodità.

I TROFEI DELLA PALERMO-MONTECARLO
La Palermo-Montecarlo mette in palio due premi: il primo è il “Trofeo Angelo Randazzo” in onore dell’ideatore della regata e Presidente del Circolo della Vela Sicilia dal 1992 al 2008, che viene assegnato allo yacht che risulta vincitore in tempo compensato nella categoria più numerosa. L’altro ambito riconoscimento è il “Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita”, istituito in onore del fondatore del Circolo stesso, assegnato allo yacht primo in tempo reale.

GLI SPONSOR
La IX Palermo-Montecarlo 2013 è supportata anche quest’anno da un pool di prestigiosi marchi in qualità di sponsor. Si tratta di una collaborazione che va avanti da anni, a conferma della bontà dell’organizzazione e dei risultati ottenuti degli sponsor, in linea con le aspettative.
Tornano con la grande vela della Palermo-Montecarlo: Optissimo, la catena di ottica presente in tutta Italia, Oakley, brand leader per gli occhiali sportivi, Tasca d’Almerita, storica famiglia di viticoltori siciliani, e infine il gruppo bancario Intesa San Paolo.

L’ALBO D’ORO
Grandi progettisti, yacht famosi, campioni della vela

Vincitore overall in tempo corretto - Trofeo Angelo Randazzo
2005    Fata Turchina (First 40.7) di Grazia Alia (S. Canottieri Palermo)
2006    Amer Sports One (VO70) di Agostino Randazzo (CV Sicilia)
2007    Out of the Reach (Maxi 60) di Guido Miani (YC Monaco)
2008    Out of the Reach (Maxi 60) di Guido Miani (YC Monaco)
2009    Libertine-Lauria (Comet 45) di Gabriele Bruni (CC Roggero di Lauria)
2010    Esimit Europa 2 (Maxi 100) di Igor Simcic (YC Monaco)
2011    Lauria Cochina (First 40) di Piergiorgio Fabbri (CC Roggero di Lauria)
2012    Team Lauria (Cookson 50) di Fulvio Garajo e Germana Tognella (CC Roggero di Lauria)

Line-honor (vincitore in tempo reale) – Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita
2005    Steinlager (Maxi ketch)        73 ore, 54 minuti e 11 secondi
2006    Amer Sports One (VO70)        55 ore, 25 minuti e 15 secondi
2007    Steinlager (Maxi ketch)        62 ore, 3 minuti e 19 secondi
2008    Senso One (Maxi 140)        52 ore, 11 minuti e 48 secondi
2009    Idea (Maxi 70)                76 ore, 1 minuto e 15 secondi
2010    Esimit Europa 2 (Maxi 100)        48 ore, 52 minuti e 21 secondi
2011    Esimit Europa 2 (Maxi 100        50 ore, 52 minuti e 30 secondi
2012    Esimit Europa 2 (maxi 100)        62 ore, 47 minuti