Scarso e Arancio incontrano i Dirigenti regionali

Dopo la riunione della scorsa settimana con i Delegati provinciali, il Reggente Commissario del Coni Sicilia, Giorgio Scarso, insieme al suo vice, Orazio Arancio, ha voluto incontrare i Presidenti delle federazioni sportive. Si è trattato di un confronto dai toni pacati che ha consentito al Reggente di catalizzare e indirizzare l’attenzione di tutti verso l’obiettivo comune di ricompattare il movimento sportivo siciliano. Nella stessa giornata, Scarso ha incontrato alcune componenti della Consulta femminile dello sport alle quali ha manifestato la sua piena collaborazione. La giornata sicuramente più attesa è stata quella di ieri, infatti, Scarso e Arancio, hanno incontrato alcuni dirigenti dell’Assessorato Regionale del Turismo per esaminare le varie tematiche inerenti contributi e leggi regionali.
 “ Purtoppo – dice Scarso -  alla luce dell’impugnativa della Finanziaria regionale da parte del Commissario dello Stato, attualmente non sono previste risorse nei Capitoli riguardanti lo sport per l’anno 2014. Nondimeno saranno fatti i dovuti passi presso il Presidente della Regione e l’Assessore allo Sport, affinché vengano rivisitate le decisioni adottate ed individuate eventuali possibilità di manovra correttiva e, conseguentemente, indicate le modalità e i tempi di presentazione delle istanze.
In merito poi al finanziamento dei fondi europei per l’impiantistica sportiva, l’iter burocratico è momentaneamente bloccato in quanto si stanno esaminando i ricorsi al TAR promossi da alcuni Comuni che sono stati esclusi dalla graduatoria degli aventi diritto. Va detto che circa il 90% dei progetti presentati non rispondono alle normative vigenti. Auspico una maggiore attenzione da parte dei tecnici dei Comuni, perché sarebbe veramente gravissimo dover rinunciare a ingenti somme di denaro destinate all’impiantistica, solo per la negligenza di qualcuno”.
Prima di ripartire Scarso e Arancio hanno partecipato, nella sede del provveditorato, ad una riunione con i Componenti della Commissione paritetica regionale, per la definizione del Progetto nazionale per l’educazione fisica nella scuola primaria.