
Prestigiosa presenza ieri al Centro federale siciliano di ginnastica ospitato nei locali della Scuola regionale di sport a Ragusa. Il direttore tecnico della nazionale italiana ginnastica, Fulvio Vailati, ha tenuto uno stage di aggiornamento. Per lui la prima volta in visita alla nuova struttura che, tra poco, sarà attrezzata con la “buca” paracadute per farla diventare una delle realtà più ambite del settore non solo nel contesto regionale ma anche in tutto il Meridione d’Italia. A fare gli onori di casa il delegato provinciale del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo, il presidente della federazione regionale ginnastica, Aurelio Bonfiglio, e il consigliere nazionale della stessa federazione, Franco Musso. “Mi avevano parlato di questa realtà ma non c’ero mai stato – ha spiegato Vailati – sinceramente sono rimasto a bocca aperta dopo averla visitata. Non mi aspettavo che potesse essere così ampia e così ben articolata. Stiamo predisponendo il programma per quanto riguarda gli impegni della Nazionale e ritengo che una puntata a Ragusa si possa assolutamente fare. C’è tutto quello che serve per potere condurre la nostra preparazione in un certo modo. Tra l’altro, anche la presenza di un aeroporto, quello di Comiso, vicino alla città di Ragusa agevola i collegamenti e rende questo Centro federale davvero un gioiellino appetibile. Sono certo che si potrà avviare una collaborazione il più possibile proficua”. Soddisfatto per gli apprezzamenti espressi da Vailati il delegato provinciale del Coni, Sasà Cintolo. “Nell’ottica di un rilancio della Scuola regionale dello sport – dice – le parole di Vailati, con riferimento anche e soprattutto al Centro federale di ginnastica, ci fanno enormemente piacere e soprattutto aprono delle prospettive molto interessanti nell’alveo di quel percorso che abbiamo già individuato con il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, durante la nostra recente visita a Roma, e che cercheremo di concretizzare con il nuovo reggente del movimento sportivo in Sicilia, il modicano Giorgio Scarso, di cui sottolineiamo sempre con favore la grande attenzione avuta nei nostri confronti. Grazie al presidente Bonfiglio e al consigliere nazionale Musso stiamo cercando, inoltre, di portare avanti una programmazione sempre più intensa per quanto concerne il mondo della ginnastica a livello regionale che potrà regalare ulteriori soddisfazioni alla nostra realtà sportiva e al movimento della provincia di Ragusa in complessivo. Che il direttore tecnico della Nazionale maschile abbia espresso parole di vivo apprezzamento nei confronti della struttura non può che confortarci rispetto alla direzione intrapresa nel corso di tutti questi anni”.

Domani alle ore 15 presso la sede del Coni Regionale il Reggente commissario Giorgio Scarso incontrerà i Delegati Provinciali Coni.

L'Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche di Presidente e consiglieri del Comitato Regionale della Figh, si svolgerà domenica 26 Gennaio 2014, nella sede del Coni Sicilia.

Da questa mattina, il Commissario Reggente del Coni Sicilia, il modicano Giorgio Scarso, nominato la settimana scorsa dalla Giunta nazionale del Coni a seguito delle dimissioni dell’ex presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza, ha ufficialmente preso in consegna il comitato. Questa mattina nella sede del Coni Sicilia ha incontrato i giornalisti insieme al suo vice, il componente del Consiglio Nazionale del CONI, il catanese Orazio Arancio.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il presidente dimissionario, Giovanni Caramazza, che ha manifestato grande fiducia e stima nei confronti di Scarso e Arancio: “ Lascio lo sport in buone mani e sono certo che da domani si ricomincerà a parlare di argomenti concreti a dispetto degli ultimi mesi dove l’attenzione è stata fagocitata da argomenti che nulla hanno a che vedere con lo sport”.
“La ragione per la quale ho accettato questo incarico – ha esordito Giorgio Scarso, dopo aver ringraziato e salutato Caramazza - credo la si possa ricondurre a due momenti, uno perché quando si ha il privilegio di rivestire i panni di vice presidente nazionale bisogna rispondere presente quando si viene chiamato, due perché da siciliano, immaginare un commissariamento con figure esterne al nostro movimento lo avrei visto come un doppio schiaffo. Noi tutti abbiamo la responsabilità di riprendere le fila del discorso, cercare di riannodare i rapporti all’interno del nostro mondo e far si che il movimento ritrovi la sua guida per fare fronte alle emergenze dello sport siciliano. Il Commissariamento mi auguro venga accolto come un momento di rasserenamento – ha detto Scarso – in questo momento abbiamo bisogno dell’allineamento di tutte le forze sportive e non certamente della contrapposizione”. Per quanto riguarda i contributi della Regione, Scarso ha detto che cercherà di fare il possibile per farli tornare accettabili, perché non c’è dubbio che i contributi della regione in una terra come la Sicilia sono di fondamentale importanza, perchè non ci sono altri contributi sociali, come avviene in altre regioni. “Abbiamo bisogno dei contributi per fare attività e non fare attività per avere i contributi – ha detto il Reggente del Coni – occorre uscire da questa mentalità dell’assenzialismo. Dobbiamo nobilitare il nostro movimento con l’attività di base che deve mirare all’alto livello, ma anche all’attività motoria di base. Auspico, a prescindere da chi andrà a gestire il comitato regionale del Coni, si esca dal particolarismo e si vada verso un’ idea di politica sportiva che veda le società sportive lavorare accanto alle istituzioni, il Coni lavorare accanto alla Regione, i dirigenti impegnati nella promozione, nella crescita e nella diffusione del movimento sportivo”.
Anche il vice reggente Orazio Arancio nel suo intervento ha fatto riferimento all’anomalia di questo commissariamento dovuto certamente non a problemi di criticità, ma a divisioni interne che hanno portato alle dimissioni dell’ex presidente. “ Il mio impegno - ha detto Arancio - sarà quello di rispettare le aspettative che provengono dalla base e creare i giusti presupposti affinchè i nostri atleti non debbano andare al nord a continuare l’attività agonistica”.
Il prossimo appuntamento del reggente del Coni Sicilia, oltre quello di incontrare il presidente della Regione Sicilia, sarà l’incontro già fissato la prossima settimana con i delegati provinciali del Coni, in seguito incontrerà anche tutte le federazioni sportive.

A seguito del nuovo Protocollo d'Intesa tra MIUR e CONI – sottoscritto in data 4 dicembre 2013 - che prevede l'avvio di una nuova fase di realizzazione di iniziative per la promozione dell'attività motoria e sportiva a scuola si comunica che per l'a.s.2013/2014 le attività di promozione dell'educazione fisica e sportiva proseguiranno sulla scorta di quanto realizzato negli anni precedenti dal percorso di alfabetizzazione motoria.
Le Istituzioni Scolastiche e gli Esperti interessati a prendere parte al progetto dovranno formalizzare la richiesta compilando l'apposito modulo on-line reperibile nell'Area riservata "Progetti Nazionali di Promozione dello Sport" del CONI al seguente indirizzo: http://promozione.coni.it.
Le richieste dovranno essere formulate nel periodo 20 - 31 gennaio 2014.