Il nuovo campo da Golf regolamentare a 9 buche sarà sede della prima gara valida per l'handicap, nella splendida cornice del Parco della Favorita all'interno di Villa Airoldi.
Si interrompe un vuoto di ottanta anni da quando è stato chiuso il campo costruito dagli inglesi nella discesa della Favorita.
Sabato 22, golfisti provenienti da tutta la Sicilia inaugureranno il nuovo percorso per il trofeo Meta Energia.
Tutta la cittadinanza è invitata ad assistere alla gara a 18 buche valida anche per il ranking giovanile che si svolgerà dalle ore 8.00 alle 17.00.
Sarà possibile inoltre prendere lezioni gratuite con il Maestro Federale. All'evento, interverrà il reggente del CONI Sicilia, Giovanni Caramazza.
Mirco Scarantino e' il primo Azzurrino a salire sul podio dei Campionati del Mondo Under 17 conquistando tre medaglie d'argento.
Dopo aver conquistato appena due settimane fa il titolo Europeo in Romania, il secondo consecutivo, Mirco Scarantino in Slovacchia ha firmato l'ennesima impresa della sua ancor breve ma già luminosa carriera: è il primo Azzurrino a salire sul podio dei Campionati Mondiali Under 17, giunti alla quarta edizione.
Mirco si è piazzato in seconda posizione nella classifica finale alle spalle dell'inarrivabile cinese Jiang e davanti al turco Mazlum.
Ottimo il suo ingresso in gara nello strappo dove ha sollevato 100 kg in prima prova e 104 kg in seconda ipotecando la medaglia d'argento; nell'ultimo tentativo il nisseno ha fallito l'alzata con il bilanciere carico a 106 kg, misura che gli sarebbe valsa anche il nuovo primato italiano di classe. Oro di specialità al cinese Jiang con 115 kg e bronzo al turco Mazlum, fermo alla misura di 100 kg. Bene Mirco anche nello slancio, dove ha chiuso con 128 kg realizzati in terza prova, misura che gli è valsa il secondo argento di giornata, sempre alle spalle del cinese, capace di sollevare 145 kg, e davanti al peruviano Rojas Concha. Il totale di 232 kg regala a Mirco oltre all'Argento finale, anche il nuovo primato italiano di classe di totale.
Impresa sfiorata nell'esercizio di strappo per l'altra nissena Alessandra Pagliaro (classe 1997) che con i 58 kg sollevati in terza prova ha realizzato la stessa misura fatta registrare dalla seconda e dalla terza classificata nella classifica di specialità, la lettone Koha e la cinese, poi campionessa mondiale, Mao. Alessandra ha pagato il maggior peso corporeo rispetto alle rivali, piazzandosi quarta; parziale consolazione per lei il primato italiano under 17 di strappo.
Meno bene nello slancio dove si è fermata ai 65 kg della prima prova non riuscendo nei restanti tentativi a sollevare 68 kg, chiudendo al settimo posto. Nella classifica finale la Pagliaro chiude in sesta posizione. Titolo mondiale alla cinese Mao che nello slancio recupera i 4 kg di svantaggio accumulati nello strappo dalla rumena Csengeri precedendola sul podio finale per il minor peso corporeo a parità di kg sollevati (139 kg). Bronzo all'indiana Tarafdar con 129 kg.
Altri due siciliani erano stati convocati ma non hanno potuto partecipare: Natalia Farina per un'indisposizione e Antonino Pizzolato che non è riuscito a recuperare dall'infortunio al gomito occorsogli durante gli ultimi Europei Under 17 quando si aggiudicò, nonostante tutto, due medaglie di Bronzo.
EXTRA 1 VINCE IL TROFEO CHALLENGE IGNAZIO FLORIO.
FAVIGNANA (16/09) – Conclusa la settima edizione del "Trofeo Challenge Ignazio Florio" svoltasi nell'arcipelago egadino. Al termine delle 2 prove disputate in questi giorni di regata, si è classificata prima EXTRA 1di Giuseppe Massimo Barranco con il timoniere Ganga Bruni; seconda GOODFELLAS di Ettore Morace; terza ER CAVALIERE NERO di Paolo Morville con a bordo lo skipper YCF Matteo Miceli.
La manifestazione si è conclusa con una grande festa all'interno dello stabilimento Florio. Un parterre nutrito e rappresentativo ha festeggiato tutti i regatanti fino a notte fonda. Il Presidente dello Yacht Club Favignana, Chiara Zarlocco, ha coinvolto come madrine della serata le attrici dei Cesaroni Micol Olivieri e Roberta Scardola per rendere ancora più spumeggiante questa settima edizione. Si sono avvicendati sul palco gli artisti che hanno trascorso questi ultimi giorni a Favignana ospiti dello YCF: Roberto Alpi, Luigi Di Fiore, Alessio Di Clemente, Rocco Barbaro, Vincenzo Garramone, Emanuela Folliero, Gegia, Roberto Ciufoli.
Il Presidente Zarlocco, prima di consegnare il prestigioso Trofeo all'equipaggio vincitore, ha ringraziato tutti gli sponsor che hanno partecipato alla manifestazione, senza i quali incentivi sicuramente l'evento non avrebbe avuto una riuscita così predominante. "La serenità di avere vicino a noi persone e aziende che capiscono il nostro operato per un evento così importante per noi, è una grande sicurezza". ALITALIA, PANTHEON; L'ISTITUTO PROFESSIONALE DI ERICE; TEMPO DI MARE; PRINCE HOUSE HOTELS; USTICALINES; SIREMAR; GAMMA SERVIZI; AMATO CERAMICHE; DATASTAMPA; ARTIGIANA BISCOTTI; CIOMOD; LEONARDELLI GROUP IMAGE; MARINA SERVIZI; LIMELITE; TELESUD; VIDEOMEDIATERRANEO; SICILTRANSFERT.
(Castelbuono) – Secondo successo etiope nella centenaria storia del Giro. Ad entrare nell'albo d'oro è Tariku Bekele, fratello di Kenenisa e già medaglia di bronzo a Londra nei 10000 metri, che vince in 30'01" l'87° Giro Podistico internazionale di Castelbuono per la prima volta inserito nel prestigioso elenco dei Gold Label Events Iaaf.
Secondo sul traguardo di piazza Margherita il keniano Thomas Longosiwa, anche lui bronzo a Londra ma nei 5000 metri, che ha accusato un ritardo di 11". A completare il podio il giovane etiope campione del mondo junior 2012 dei 5000 metri Idris Mukhtar che ha concluso i 9 giri previsti in 30'21".
Giù dal podio il keniano due volte campione olimpico dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi (31'08") mentre va sottolineata la grande prestazione del 23enne finanziere Patrick Nasti settimo assoluto ma soprattutto primo degli italiani al traguardo. Tempo finale di 31'22" davanti a Stefano Scaini portacolori del Running Club Futura arrivato in 31'55". Primo degli atleti siciliani è stato Giuseppe Gerratana, dodicesimo in 32'13".
Strade strette, sampietrini, salite e discese, curve, atleti veloci di livello mondiale, correre al Giro non è facile e tutti i più forti fin dai primi metri ci tengono a guadagnare le prime posizioni. Appena dopo lo sparo c'è stata un po' di bagarre che ha portato alla caduta di Thomas Longosiwa, del marocchino Rachid Kisri e dell'azzurro Ruggero Pertile. Mentre Longosiwa e Kisri si sono rialzati e hanno proseguito seppur lievemente infortunati e in fondo al gruppo, Pertile è stato costretto al ritiro.
Gara combattuta fino all'ultimo giro quando Bekele ha dato lo strattone vincente che l'ha portato a vincere: "Mi sono messo in scia fino all'ultimo giro, ero sicuro di poter vincere e ho aspettato il momento giusto per portarmi davanti – ha affermato Bekele - Vincere a Castelbuono è un punto di arrivo nella carriera di un atleta e sono davvero contento di averlo fatto nell'anno del centenario. E' stata una gara difficile e faticosa, con tante salite. Ora farò un mese di riposo e vorrei preparare una mezza maratona per questo autunno".
Deluso e anche acciaccato in volto e sul braccio per via della caduta iniziale il secondo arrivato Thomas Longosiwa: "Non so bene cosa sia accaduto in partenza, mi sono sentito spingere da dietro e poi ci siamo ritrovati in terra. Mi sono rialzato subito ma ero scosso e avevo dolore alla testa. Ho perso la concentrazione, mi sono ritrovato ultimo e non sono abituato a correre nel gruppo e a dover sorpassare tutti. Poi qui la strada è stretta, non è stato facile rientrare. Forse avrei vinto io. Sono ancora scosso".
Domani alle ore 10, nella sede del Coni Sicilia, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell'87° Giro Podistico di Castelbuono.