Visita in Sicilia dell'Ambasciatore della Thailandia, Surapit Kirtiputra.
Venerdì 14 settembre a Palazzo Steri a Palermo la presentazione ufficiale dello stage di muay thai (boxe thailandese) organizzato in sinergia dall'Associazione Muay Thai Palermo, dal Coni Sicilia e dall'Università degli Studi di Palermo
S.E. Surapit Kirtiputra, Ambasciatore della Thailandia accreditato a Roma da maggio 2012, dopo aver visitato la Lombardia , la regione italiana con la più alta concentrazione di cittadini thailandesi, sarà in visita in Sicilia dal 13 al 16 settembre.
Italia e Thailandia vantano oltre 150 anni di relazioni diplomatiche e la Sicilia , da sempre meta ambita delle visite della Famiglia Reale Thailandese fin dai primi del 900, rappresenta una tappa primaria degli Ambasciatori che si susseguono a Villa Thai a Roma, sede dell'Ambasciata Thailandese in Italia.
Oltre ad incontrare la comunità residente nell'isola (sono più di cento le famiglie Italo/thailandesei residenti in Sicilia) e a far visita al Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, l'Ambasciatore parteciperà all'apertura dello stage organizzato dall'Associazione Muay Thai Palermo, diretta dal Maestro Nicola Caravello, in collaborazione con l'Università di Palermo e con il Coni Sicilia.
Venerdì 14 settembre a Palermo, alle ore 18 a Palazzo Steri si terrà la conferenza stampa di presentazione dello stage di muay thai. All'incontro interveranno l'Ambasciatore Surapit Kirtiputra; il dott Giovanni Caramazza, reggente del Coni Sicilia; il prof Antonio Palma, presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport della Facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Palermo; il dott. Giovanni Nania, Console Generale On. della Thailandia per la Sicilia e, a fare gli onori di casa, sarà il Prof Roberto Lagalla, rettore dell'Università di Palermo.
Scopo dello stage è quello di diffondere la boxe thailandese, chiamata appunto muay thai, nel territorio siciliano, dove già sono molti i praticanti di questa disciplina. Dal 10 al 30 settembre è, infatti, ospite a Palermo il Maestro Tailandese Boonlert Tanawat, che in collaborazione con l'Associazione Muay Thai Palermo ed il Coni Sicilia, stilerà un programma dimostrativo ed una serie di incontri con altri atleti siciliani che già praticano lo sport a livello agonistico.
A conclusione della conferenza stampa sarà offerto dalla Reale Ambasciata Thailandese un cocktail con contenuti della cucina tradizionale thailandese e sarà proiettato un video di presentazione della Thailandia.
Dopo Palermo l'Ambasciatore farà visita a Catania, Taormina e Siracusa, per conoscere alcuni dei luoghi simbolo della nostra regione.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel rinnovare le felicitazioni e i complimenti agli atleti azzurri alle Paralimpiadi che fanno seguito alle brillanti affermazioni degli atleti alle Olimpiadi, ha invitato al Quirinale tutti i medagliati olimpici e paralimpici di Londra 2012.
La cerimonia, nel corso della quale i portabandiera azzurri dei Giochi Olimpici e Paralimpici, rispettivamente Valentina Vezzali e Oscar De Pellegrin, riconsegneranno al Capo dello Stato il tricolore con le firme degli atleti, si svolgerà mercoledì 19 settembre, con inizio alle ore 17, nel Salone dei Corazzieri e sarà trasmessa in diretta dalla Rai.
All'udienza, oltre a tutti i medagliati dei Giochi Olimpici e Paralimpici, prenderanno parte la Giunta e il Consiglio Nazionale del CONI, i Presidenti e i Segretari federali delle Federazioni medagliate, nonché i Commissari Tecnici delle discipline che a Londra sono salite sul podio, guidati dal Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, dal Segretario Generale e Capo Missione ai Giochi Olimpici, Raffaele Pagnozzi, e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli
Tony Cairoli ha conquistato il suo quarto titolo mondiale consecutivo nella MX1 di motocross.
Il campione pattese ha vinto a Faenza, nel Gran Premo d'Europa, il titolo mondiale con tre manche d'anticipo conquistando il sesto titolo della sua carriera. Al pilota siciliano bastava arrivare davanti a Desalle per conquistare il titolo in prima manche, ma ha dominato l'intera gara mandando in delirio i numerosi fan accorsi dalla Sicilia per partecipare alla festa.
Tutte di atleti siciliani le 5 medaglie conquistate dalla giovanissima spedizione azzurra Under 17 che ha partecipato ai Campionati Europei a Bucarest.
Mirco Scarantino trionfa nella categoria maschile fino a 56 kg aggiudicandosi il secondo titolo Europeo Under 17 consecutivo.
Neanche il cambio di categoria ha impedito al nisseno figlio d'arte di confermarsi ai vertici della Pesistica Europea: lo scorso anno in Polonia s'impose su tutti nella 50 kg, quest'anno, a Bucarest, nella 56 kg.
Scarantino partiva con i favori del pronostico e non ha deluso le aspettative, dimostrando ancora una volta un talento e una determinazione fuori dal comune. Nonostante al termine della prova di strappo, con il risultato di 100 kg, si trovasse alle spalle di due avversari, l'armeno Saribekyan (103 kg) e il russo Konoplev (101 kg), nell'esercizio di slancio ha dominato i rivali sollevando in prima prova 123 kg e in seconda 130 kg, rinunciando poi all'ultimo tentativo divenuto inutile alla luce dei 15 kg di differenza tra lui e il rivale più pericoloso per la classifica del totale, il pesista armeno. Con un totale di 230 kg Mirco Scarantino si aggiudica così la medaglia d'oro nel totale e nello slancio e il bronzo nello strappo; quella del 2012 sarà un'estate che Mirco difficilmente scorderà, iniziata con il debutto olimpico ai Giochi di Londra e chiusa, per ora, con il titolo Europeo Under 17, il secondo consecutivo. Per ora perché a metà settembre un altro importante appuntamento lo aspetta: i Campionati Mondiali Under 17 in Slovacchia.
Un'altra grande gioia arriva da Bucarest con Antonino Pizzolato che conquista due medaglie di bronzo nella categoria fino a 77 kg, nello slancio e nel totale, abbattendo due record italiani della classe Under 17 grazie alle misure di 163 kg di slancio e di 288 kg di totale.
Nello strappo il giovane atleta (classe 1996) della Dynamo Bagheria ha chiuso in quarta posizione sollevando 120 kg in prima prova e 125 kg in seconda, misura a cui si è fermato fallendo l'ultimo tentativo con il bilanciere a 128 kg.
Antonino si è poi scatenato nell'esercizio di slancio dove si è aggiudicato la medaglia di bronzo di specialità già in prima prova grazie alla misura di 155 kg; per salire sul podio della classifica finale serviva, però un'alzata da 163 kg, misura che gli avrebbe permesso di rimontare i 9 kg di svantaggio accumulati nello strappo dal turco Dokmetas, fermatosi nello slancio al risultato di 154 kg. Fallita l'alzata in seconda prova, l'impresa è riuscita all'ultimo tentativo, regalando all'Italia dei pesi un altro podio Europeo.
A parità di kg sollevati in totale, 288, l'Azzurro ha preceduto il rivale in classifica per il minor peso corporeo. Oltre ai due bronzi sono arrivati anche i due nuovi record italiani Under 17 di slancio e totale, primati che peraltro già deteneva.
L'oro è andato al formidabile armeno Karapetyan che, con 330 kg di totale, si è aggiudicato il titolo Europeo ed ha stabilito i nuovi record del mondo della classe Under 17 di strappo (154 kg) e totale, mentre l'argento è andato al russo Lefrer (302 kg).
Nella categoria femminile fino a 44 kg la nissena Alessandra Pagliaro (Atletico Ercole CL) si è piazzata in quarta posizione con un totale di 122 kg. Nello strappo la sorella di Genny si è fermata ai 53 kg della prima prova non riuscendo nei restanti tentativi a sollevare la misura di 57 kg. Ottimo il suo esercizio di slancio chiuso con tre alzate valide: 53, 66 e 69 kg. Per lei è arrivato il quarto posto e i primati personali di slancio e totale.
Ottima la prestazione di Fabio Arcara, classe 1997 della "In Mare" di Palermo, in gara nella 50 kg. Il siciliano ha chiuso il suo debutto in una gara internazionale con sei prove valide su sei migliorando tutti e tre i primati personali. Nello strappo, dopo l'ingresso a 63 kg, ha chiuso con la misura di 70 kg, mentre nello slancio ha sollevato 80 kg in prima prova, 85 kg in seconda e 88 kg in terza. Con 158 kg di totale è arrivato il decimo posto nella classifica finale.
Ottima anche la prova dell'altra siciliana che migliora il proprio primato di slancio e arriva a pochi kg dal podio, Natalia Farina nella Vlassof 200 Carini.
Di livello la prestazione della palermitana classe 1996 che al suo terzo Europeo Under 17 consecutivo si è piazzata al sesto posto a pochi kg dal podio, rendendosi protagonista di un'ottima prova di slancio chiusa con 90 kg ad un solo chilo dalla medaglia di bronzo, misura con cui ha stabilito il primato personale ed eguagliato il record italiano Under 17 di Genny Pagliaro, dopo aver sollevato 83 e 87 kg in prima e seconda. A giochi fatti rimane qualche rimpianto per i due errori con il bilanciere carico a 70 kg in seconda e terza prova di strappo, risultato con cui si sarebbe inserita nella lotta per un posto sul podio finale. Con 155kg nel totale chiude il suo Europeo.
Il nisseno Riccardo Nuccio (Hardsport CL) ha sollevato 86 kg di strappo e 115 kg di slancio chiudendo con un totale di 201 kg.
Sono quattro i siciliani che difendono i colori azzurri ai Giochi Paralimpici di Londra e dopo l’eliminazione nella prova individuale del tennistavolo, del catanese Raimondo Alecci e dell’agrigentino Giuseppe Vella, tocca a due ragazze dare la caccia al podio o ad un piazzamento di valore: la tiratrice con l’arco trapanese Veronica Floreno e la schermitrice siracusana Loredana Trigilia.
La Floreno, classe 1981, trapanese di Erice, ha compiuto una vera impresa nel tiro con l’arco categoria Ar W2. La trapanese ha battuto 6-2 la coreana Hee Sook Ko nei preliminari, volando ai quarti di finale, così come il portabandiera azzurro Oscar De Pellegrin (6-0 all’americano Russel Wolfe) ed Elisabetta Mijno (7-3 alla ceca Lenka Kuncova).
Ma la Floreno non si è fermata a questa prima impresa e la trapanese argento nell’arco olimpico a squadre agli Europei di Vichy 2010 in Francia, ha staccato il biglietto insieme ad altri due azzurri per le semifinali nell’olimpico W1/W2 in programma domani. Veronica Floreno ed Elisabetta Mijno fra le donne e ancora il portabandiera azzurro Oscar De Pellegrini fra gli uomini si sono superati.
La Floreno nei quarti ha battuto nettamente (86-2) la turca Hatice Bayar e domani in semifinali, troverà nella corsa al podio la ceca Zahara Nemati che nei quarti contro la turca Gizem Girismem (6-0) ha impressionato non poco.
Dal tiro con l’arco alla scherma con l’Italia che si affida al talento della siracusana Loredana Trigilia, che ha già partecipato a tre edizioni dei Giochi (Sidney 2000, Atene 2004, Pechino 2008) e arriva a Londra con l’argento a squadre nella sciabola vinto a i Mondiali di Catania 2011. La Trigilio entrerà in gara domani nelle eliminatorie del fioretto donne.
Da “La Sicilia” 3 Settembre 2012