Appello di Sasà Cintolo al sindaco di Ragusa:
“Siamo convinti che ci siano i margini per una ricomposizione complessiva della vicenda, anche sulla scorta degli impegni che sono stati assunti nel corso della riunione tenutasi la scorsa settimana, in cui è stata evidenziata la difficoltà delle varie società sportive ad andare avanti”.
E’ questo il senso dell’appello che il delegato del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo, rivolge al sindaco del capoluogo ibleo, Federico Piccitto, a proposito della tormentata vicenda del ticket degli impianti sportivi. “Non dimentichiamo – prosegue Cintolo – che già alcune società sportive hanno deciso di issare bandiera bianca mentre altre lo faranno a breve. Quindi, la situazione impone la massima cautela. Per evitare di disperdere quel fantastico patrimonio sportivo che la città di Ragusa è riuscito a creare in tanti anni di perseveranza e di sacrifici. Siamo convinti che il primo cittadino dedicherà la massima attenzione a questo aspetto, valutando come significative le lamentele sollevate dai vari sodalizi cittadini che chiedono l’opportunità di continuare a operare anche per il futuro, tra l’altro in un momento di complessiva difficoltà che ha pesantissime ricadute soprattutto per l’attività sportiva. Se si continuasse ad adottare la stessa linea di questo recente passato, significherebbe condannare a morte ancora altre società. Ed è ovvio che nessuno di noi, in città, lo auspica. Ecco perché rivolgiamo un invito al sindaco affinché possa proseguire il confronto con il mondo dello sport per trovare gli opportuni correttivi ad una manovra che, così come è stata pensata, servirà solo a fare terra bruciata. Ci rendiamo sin da ora disponibili, così come abbiamo fatto nel recente passato, a fornire i suggerimenti richiesti per individuare soluzioni alternative che evitino l’incancrenirsi della situazione; si tratterebbe, così come è stato più volte ipotizzato, di revocare la delibera del commissario, Margherita Rizza, e adottarne una che preveda di determinare la percentuale dell’applicazione del ticket al 18% venendo incontro così alle pesanti difficoltà delle società sportive in pesante affanno per la totale mancanza di aiuti da parte di Comuni, Provincia e Regione”
Oggi alle ore 16.30 presso la sede della FIGC LND Sicilia in via Ugo La Malfa, si svolgerà la cerimonia ufficiale di presentazione della stagione sportiva 2013/14 della Federcalcio Siciliana.
Interverranno Giancarlo Abete, presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, presidente della LND, Sandro Morgana presidente della FIGC LND Comitato Regionale Sicilia, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l'Assessore Regionale allo Sport Michela Stancheris, il Questore di Palermo Nicola Zito, il presidente del Coni Sicilia Giovanni Caramazza ed altre autorità sportive ed Istituzionali.
Triscina torna alla ribalta con una delle gare più attese per la lotta ai titoli dove gli italiani sono in prima fila
La partenza mondiale del GP di Latina.jpgTorino, 16 agosto 2013 - Dopo la pausa dello scorso anno, che ha visto come arena del GP della Sicilia Supermoto l’aeroporto Boccadifalco di Palermo, quest’anno si torna a Triscina sul circuito che per due stagioni ha ospitato con successo questo fantastico confronto motociclistico.
La data prevista per il Gran Premio, valido come sesta prova del Campionato Mondiale Supermoto, come da calendario FIM è il weekend del 14-15 settembre e segnerà il ritorno del Campionato sullo spettacolare circuito di Triscina Castelvetrano che, dopo l’esperienza positiva del 2010 e 2011, viene riproposta con lo stesso spirito che ha sempre mosso questa gara: creare un momento di festa intorno alla corsa, aperta a tutti.
Al via i migliori specialisti al mondo della derapata che proprio all’ultima prova di Latina dello scorso 13 luglio, per la prima volta in questa stagione, il capoclassifica Mauno Hermunen (TM-Team SHR) non ha vinto entrambe le manches finali ma solo la prima, chiudendo quinto la frazione conclusiva lasciando così la vittoria al transalpino campione del mondo uscente Thomas Chareyre, anch’egli in sella a una moto TM, che in graduatoria è proprio l’avversario più pericoloso dell’intero lotto, soprattutto adesso che è riuscito a rompere questa egemonia, dopo aver ottenuto prima di Latina tre secondi e un terzo posto assoluti.
Sarà bello, dunque, assistere a questo duello che potrebbe davvero riaprire la corsa al titolo, ancor di più pensando alla spinta che arriva dagli altri outsider come il francese ex iridato Adrien Chareyre (Aprilia-Fast Wheels) che vanta tre podi stagionali, e l’azzurro Ivan Lazzarini (Honda-L30 Racing Team) che di podi assoluti ne ha conquistati uno in Repubblica Ceca e aspetta l’occasione giusta per dimostrare il suo vero talento. Duecentoquarantuno i punti conquistati dal leader finlandese Hermunen che si trova al comando con 22 punti di vantaggio sull’ufficiale TM, Thomas Chareyre, e 59 su Adrien Chareyre, mentre il pesarese si trova a 65 punti dal capofila e 19 di vantaggio sul suo inseguitore il transalpino Sylvain Bidart (Honda-Luc1 Owatrol), anch’egli forte di un terzo posto assoluto ottenuto in occasione della prova di apertura stagionale a Capua.
Nella cornice del GP della Sicilia si disputeranno altri appuntamenti tra cui la quinta tappa del Campionato Europeo Supermoto classe S2, che cercherà di soddisfare l’insaziabile appetito dei più esigenti. Vincitore dell’ultimo round di Latina il ventiduenne piacentino Edgardo Borella (Yamaha Extream Team by Vibram), cercherà di replicare e migliorare ancora la bella performance che gli ha permesso di aggiudicarsi la gara pontina salendo agli onori della cronaca ma sopratutto al secondo posto in graduatoria dove ora si trova distaccato di soli quattro punti dal leader britannico Malachi Mitchell-Thomas (TM SHR Team), quarto assoluto nel round laziale. Terzo posto nella lista mondiale per l’olandese Devon Vermeulen (KTM) in forza al team italiano Motoracing, e sesta posizione per il marchigiano Diego Monticelli (Honda-Freccia Team).
Interessanti iniziative saranno proposte dall’organizzatore Moto Club Dream Team con una sfilata di moda che si svolgerà la sera del sabato grazie alla Vanity Agency Palermo, e dall’amministrazione comunale con il saluto di benvenuto che l’amministrazione vuole rivolgere al Circus della Supermoto in occasione della locale festa a Triscina Castelvetrano il venerdì sera.
Per l’occasione di questo evento iridato è stata inserita nel programma del mondiale anche una gara nazionale denominata Trofeo della Sicilia Supermoto, aperta a tutti i licenziati fuoristrada.
BIGLIETTI
Biglietto cumulativo intero sabato+domenica € 15
Biglietto cumulativo ridotto sabato+domenica € 13
Biglietto intero domenica € 15
Biglietto ridotto domenica tesserati FMI € 13
Bambini da 0 a 7 anni compiuti ingresso gratuito
Ragazzi fino a 14 anni compiuti € 10
IL CIRCUITO DI TRISCINA CASTELVETRANO
Il Circuito di Triscina rappresenta un punto di riferimento e di ritrovo per tutti gli appassionati degli sport motoristici della Sicilia. L'impianto è riconosciuto a livello nazionale e internazionale, nonché centro nevralgico dell'attività sportiva delle province di Trapani, Agrigento e Palermo.
L'area paddock ha una superficie di 20.000 mq. La struttura comprende circuiti di Supermoto 1.630 metri di cui 350 di off road, Karting, Scooter, Minimoto e Mini Autodromo Slalom e F. Challenge. Info: http://www.circuitotriscina.com
CLASSIFICHE
S1 World Championship (top ten): 1. Mauno Hermunen (FIN-TM Team SHR) punti 241; 2. Thomas Chareyre (FRA-TM Factory Racing) 219; 3. Adrien Chareyre (FRA-Aprilia Fast Wheels) 182; 4. Ivan Lazzarini (ITA-Honda L30 Racing) 176; 5. Sylvain Bidart (FRA-Honda Luc1 Owatrol) 157; 6. Christian Ravaglia (ITA-HM Honda Racing) 127; 7. Andrea Occhini (ITA-Suzuki Valenti Bikers Racing Team) 112; 8. Aurelien Grelier (FRA-Yamaha Team Blot) 105; 9. Uros Nastran (SLO-Honda TDS Transworld) 104; 10. Thierry Van Den Bosch (FRA-TM Factory Racing) 94.
ES2 Championship European (top ten): 1. Malachi Mitchell-Thomas (GBR-TM SHR Team) punti 195; 2. Edgardo Borella (ITA-Yamaha Extream Team by Vibram) 191; 3. Devon Vermeulen (NED-KTM Team MTR) 186; 4. Asseri Kingelin (FIN-Honda TDS) 184; 5. Sami Salstola (FIN-TM Team SHR) 183; 6. Diego Monticelli (ITA-Honda Freccia Team) 144; 7. Frederic Guerin (FRA-Suzuki Lux Performance) 112; 8. Toni Klem (FIN-KTM MTR Team) 108; 9. Milan Sitniaksky (CZE-TM Tuning Sport) 106; 10. Fredrik Eriksson (SWE-Honda Biffens MC SE) 104.
Altre notizie, classifiche e foto si possono trovare sulle pagine web del sito ufficiale: www.supermotos1.com
Tris d'oro per Pagliaro la giovane nissena con 60 kg di strappo, 72 kg di slancio e 132 kg di totale.
La Pagliaro vince il duello per il Titolo Europeo con la russa Ryzhova per un solo kg al termine di una grande prova.
La palermitana Natalia Farina vince l'Oro nello strappo (70 kg) e l'Argento nello slancio (85 kg) e nel totale (155 kg).
La prima gioia dalla Lituania in questi Campionati Europei Giovanili per i colori Azzurri arriva da Alessandra Pagliaro. La giovane nissena del Club Atletico Ercole è la nuova Campionessa Europea della classe Under 17 nella categoria fino a 44 kg. Grande la sua gara chiusa con un totale di 132 kg, misura che le ha permesso di precedere sul podio la russa Ryzhova di un solo kg.
Per Alessandra oltre al titolo sono arrivati anche i due ori di specialità. Nello strappo le due rivali hanno chiuso con la stessa misura, 60 kg, ma l’Azzurra ha preceduto la russa per il minor peso corporeo.
Nello slancio Alessandra, sorella minore della Campionessa Europea della 48 kg in carica Genny Pagliaro, con i 72 kg fatti registrare in seconda prova si è piazzata ancora sul gradino più alto del podio davanti alla Ryzhova che aveva chiuso gli slanci con i 71 kg del terzo e ultimo tentativo. Ottima la gara della Pagliaro che chiude con cinque tentativi validi sui sei a disposizione: unica prova nulla per l’Azzurra la terza di slancio a titolo già acquisito, misura che le avrebbe regalato anche i nuovi primati italiani Under 17 di slancio e totale.
La palermitana Natalia Farina della Vlassof 200 di Carini, in gara nella categoria fino a 53 kg, si è aggiudicata tre medaglie, un Oro e due Argenti, . L'Oro è arrivato nell'esercizio di strappo dove Natalia ha preceduto tutte le avversarie grazie ai 70 kg sollevati in terza prova. La più immediata inseguitrice, la rumena Felecan si era fermata alla misura di 68 kg. Due kg di vantaggio che però non sono bastati all'Azzurrina per conquistare il Titolo Europeo; nella prova di Slancio la rumena è stata capace di completare la rimonta sulla palermitana sollevando 90 kg, con Natalia che ha chiuso con gli 85 kg della prima prova che le sono valsi comunque la medaglia d'argento nello slancio e nella classifica finale.
--